Alla fine del 2023, tutte le nuove macchine mobili non stradali (NRMM) in Europa dovranno essere conformi alle nuove normative sulle emissioni Euro Stage V.
Queste norme, che si applicano sia ai carrelli elevatori diesel sia a quelli a GPL, sono state descritte come le più severe al mondo in materia di emissioni e sono state concepite per migliorare la qualità dell'aria e proteggere la salute pubblica e l'ambiente. La normativa Stage V rende più severe le restrizioni sulle emissioni di particolato (PM), in particolare di ossidi di azoto (NOx) e monossido di carbonio (CO).
In concreto, tutte le macchine di nuova produzione a partire dal 2021 devono soddisfare gli standard della Stage V. Questo include macchine con potenza compresa tra 56 e 130 kW e macchine con potenza inferiore a 37 kW. Queste macchine devono produrre un massimo di 0,015 g/kW di fuliggine, indipendentemente dalle dimensioni del motore. Ciò comporta una riduzione del 40% rispetto alla Stage IV, in cui il massimo delle emissioni era di 0,025 g/kW.
I produttori dovranno dimostrare che i motori sono conformi alla Stage V apponendo un marchio di emissione su ciascun motore, visibile attraverso il coperchio di accesso al motore. Questo marchio deve includere il nome, il marchio del produttore, il nome della famiglia di motori, la data di produzione e un numero di serie. I motori senza questo marchio non saranno conformi.
Per i carrelli a GPL, le emissioni di particolato non sono un problema, ma è necessario un convertitore catalitico per eliminare gli ossidi di azoto. L'impatto maggiore si ha sul mercato dei carrelli elevatori diesel, dove la soluzione principale per soddisfare questi requisiti è stata un filtro antiparticolato diesel.
I filtri antiparticolato diesel sono utilizzati per prevenire lo scarico di fuliggine quando un motore automobilistico viene adattato per emettere meno ossido di azoto. Questo adattamento prevede l'abbassamento della temperatura di combustione utilizzando gas di scarico raffreddati, ma comporta la necessità di un filtro antiparticolato diesel per gestire lo scarico di fuliggine risultante.
I carrelli elevatori con filtri antiparticolato diesel devono essere puliti regolarmente, in genere una o due volte alla settimana. Questo comporta che il motore venga fatto girare per 20-30 minuti per bruciare la fuliggine. Lo svantaggio, per molti veicoli, è l'elevato consumo di carburante, l'aumento dei tempi di fermo e la riduzione della produttività.